Amadeus apre il Festival di Sanremo con un discorso commovente

amadeus discorso

Amadeus apre la 71° edizione del Festival di Sanremo con un discorso rivolto a tutta l’Italia. Il conduttore, chiaramente emozionato e tremante, legge in diretta nei primi minuti del Festival legge una lettera scritta su di un foglio stropicciato e dedicata all’intero paese tentando di spiegare i motivi che hanno spinto alla realizzazione dell’edizione 2021.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Sanremo Rai (@sanremorai)

«Ho pensato a quello che so fare: il presentatore. Non posso (magari fossi in grado) risolvere i problemi di chi ha perso il lavoro, non posso essere io a proteggere il Paese dal contagio, nè posso pianificare la campagna dei vaccini. Io posso solo organizzare un Festival, posso inventare e improvvisare, con il mio amico Fiorello, uno show che regali alla gente un po’ di leggerezza e di divertimento. È incredibile quello che abbiamo vissuto tutti, nessuno escluso, dalla fine del Festival 2020 a oggi. Un anno difficilissimo che ha messo a dura prova tutti e tutto: la pandemia ci ha stravolto la vita, a tanti ha fatto perdere gli affetti, il lavoro, la sicurezza del presente e il sogno del futuro. Con tutto questo negli occhi, nella testa e nel cuore ho pensato a lungo se fosse giusto farlo, il Sanremo del 2021. Io ero disponibile ma sentivo tanta incertezza intorno. Un giorno di ottobre mentre stavo facendo la spesa a Ponte Milvio a Roma sono stato fermato con un’educazione di altri tempi da una gentile signora. Aveva i capelli grigi e curati, indossava un paltò color cammello, trascinava un carrellino. Mi ha parlato a voce bassa, mi ha raccontato di essere vedova. E poi guardandomi negli occhi mi ha ripetuto più volte la parola serenità. Sì, la serenità della sua televisione, delle canzoni, di un Festival che ha sempre seguito. Se lo avessi fatto, mi ha detto, avrei aiutato lei e quelli come lei a vivere finalmente una cosa normale. Ho pensato a quelle parole. credo sia stata proprio quell’anziana signora – aggiunge il direttore artistico – a incoraggiarmi ancora di più ad organizzare il Festival di Sanremo 70+1. E l’ho fatto, credetemi, con tutto me stesso e con l’aiuto di molte persone, in condizioni difficilissime. L’ho fatto rispettando ogni norma di sicurezza ma soprattutto pensando a chi vive di musica, a chi vive di televisione e spettacolo, al Paese reale, quello che sta lottando per ritrovarsi. Abbiamo scoperto, infatti, che la normalità è una cosa straordinaria. E proprio per riavere un po’ di quella normalità, abbiamo lavorato in maniera straordinaria. Non avrò spettatori in sala ma mi rincuorerò pensando al pubblico della tv e, soprattutto, a quella signora col paltò cammello di Ponte Milvio».

Leggi anche:

Resta aggiornato sulle ultime notizie con Parola di Donna. Iscriviti al nostro gruppo di cucina Ricette facili e veloci ogni giorno e al gruppo dell’Oroscopo di Paolo Fox ogni giorno. Guarda i migliori video su Sbaam. Entra anche tu nella nostra community unisciti nuovo gruppo Telegram Oroscopo Di Paolo Fox Parola di Donna.




Non perdere le news di gossip, le anticipazioni tv, le ricette, i consigli benessere e bellezza. Vai su Goolge News e clicca sul bottone con la stella.


Articolo precedente
gio evan in tenda a sanremo

Gio Evan decide di dormire in tenda a Sanremo

Articolo successivo

Sanremo 2021, proposte giovani. Gaudiano con"Polvere da sparo"




Potrebbe piacerti
Articoli correlati
Capispalla moda 2025
Leggi

Capispalla: moda 2025

Il 2025: l’anno in cui il capospalla si reinventa, abbandonando ogni staticità e rivelandosi in nuove dimensioni, nuovi…