Castagne, perché fanno bene e come utilizzarle in cucina

Le castagne rappresentano il tipico frutto autunnale, da poter gustare in più modi. Inoltre, apportano benefici alla salute. 

Con l’autunno di solito si smette di mangiare frutta fresca come l’anguria o le fragole ma è il tempo delle castagne, che grazie come consigliato anche dai dietologi e nutrizionisti fanno bene all’organismo.  

Le castagne sono raccolte in un involucro, chiamato comunemente “riccio” che si schiude al momento della caduta dagli alberi. Solitamente si consumano anche in periodi con stati febbrili e di raffreddori, proprio per le tante qualità che contengono e possono essere cucinate in tanti modi, gratificando il nostro palato. Come suggerisce la dottoressa Romina Cervigni, biologa, nutrizionista, direttore scientifico della Fondazione Valter Longo sono un alimento che garantisce giovamento al nostro corpo.  

Qualità delle castagne 

Le castagne contengono un alto numero di calorie e carboidrati ed hanno quell’inconfondibile sapore dolce e possono essere mangiate in tanti modi. Le castagne ogni 100 grammi contengono 196 proteine, con carboidrati e grassi. Ma non c’è motivo di cui preoccuparsi infatti sono consigliate anche per chi pratica sport.  

La cifra delle proteine delle castagne può cambiare a seconda di come si mangiano e riescono a compensare gli stati di appetito o fame. Qualità importante delle castagne è che possono essere cucinate in tanti modi senza correre il pericolo di subire danni gastrici.  

Esse sono ricche di qualità come potassio, fosforo, calcio, sodio e ferro, che comportano ottimi benefici anche per il sistema nervoso centrale. È composta per la maggior parte di amido, quindi è anche facilmente digeribile.  

Le castagne in cucina 

Solitamente, mangiamo le castagne sempre in “caldarrosta”, ovvero tagliandole in superficie e poi scaldarle in una teglia per circa 30 minuti ad una temperatura di 200°.  

Ci sono anche ulteriori modi di cucinare le castagne: come la purea, basta bollirle in una pentola e creare una dolce minestra densa che è molto utile per chi sta effettuando diete al proprio corpo.  

C’è la zuppa di castagne che si può definire come una tipica pietanza autunnale: basta unirle insieme ad un brodo vegetale, con verdure del tipo come cipolle e sedano per un piatto caldo. Le castagne, però possono anche essere usate come dolci, ad esempio come dessert. Possono essere farcite facilmente col cioccolato fondente.  

Altra qualità delle castagne è che possono essere usate anche come insalate da apporre come contorni ad altri piatti, come carne o pollo.  

Sono ricche di zuccheri e non contengono glutine  e quindi possono essere mangiate tranquillamente anche da chi soffre di celiachia. 

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