Dentifrici sbiancanti, molte marche sono troppe aggressive e non funzionano neanche: Colgate tra i peggiori!

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Dentifrici sbiancanti, molte marche sono troppe aggressive e non funzionano neanche: Colgate tra i peggiori!

I dentifrici sbiancanti spesso promettono un sorriso brillante, ma non sempre mantengono le aspettative: alcuni risultano poco efficaci, altri persino troppo aggressivi. Lo evidenzia un recente test francese, che ha analizzato diverse marche, tra cui alcune molto popolari anche in Italia.

Dentifrici sbiancanti, molte marche sono troppe aggressive e non funzionano neanche: i risultati del test francese!

L’uso dei dentifrici sbiancanti è molto popolare tra i consumatori che desiderano ottenere un sorriso più luminoso attraverso un’applicazione regolare. Tuttavia, questi prodotti sono realmente efficaci e sicuri per la salute dentale? Per rispondere a questa domanda, la rivista francese 60 Millions de Consommateurs ha esaminato diversi dentifrici sbiancanti, valutandone sia l’efficacia che la sicurezza.

Il test ha coinvolto 12 tra i dentifrici sbiancanti più noti in commercio, inclusi prodotti di marchi rinomati come Signal e Colgate, e di marchi della grande distribuzione come Monoprix e Carrefour.

Un aspetto importante da considerare, come spiegato dal dottor Julien Cardona del sindacato Les Chirurgiens-Dentistes de France, è che il termine “sbiancante” è spesso usato in modo ingannevole: infatti, solo i trattamenti professionali possono modificare la tonalità della dentina, lo strato interno del dente che determina il colore naturale.

I dentifrici sbiancanti, al contrario, agiscono solo sulla superficie dentale, rimuovendo le macchie esterne grazie a sostanze abrasive come la silice idrata, il bicarbonato di sodio o, in alcuni casi, il carbone attivo.

Queste formulazioni funzionano davvero, sono sicure o dannose per i denti?

Il test ha rivelato che molti dentifrici sbiancanti promettono risultati notevoli, ma spesso si limitano a offrire un leggero schiarimento dello smalto, senza un vero effetto sbiancante. Inoltre, lo studio ha evidenziato che alcuni di questi prodotti possono risultare dannosi per lo smalto a causa della forte abrasività di alcuni ingredienti. Il bicarbonato di sodio, ad esempio, è relativamente delicato, mentre altre sostanze come l’allumina e il carbone attivo possono risultare troppo aggressive e, se usate frequentemente, rischiano di erodere lo smalto, compromettendo la salute orale.

Il Dottor Cardona ha dichiarato:

“I dentifrici sbiancanti non hanno alcun effetto oppure hanno un’efficacia legata ad una notevole abrasività sullo smalto, che è superiore a quanto auspicabile”.

Oltre agli abrasivi, alcuni dentifrici contengono ingredienti che suscitano preoccupazioni, come il biossido di titanio (TiO₂), una sostanza controversa per i possibili effetti genotossici, cioè capaci di danneggiare il DNA. Sebbene vietato negli alimenti, il biossido di titanio è ancora consentito in alcuni cosmetici e prodotti per l’igiene orale.

Tra i prodotti testati, solo pochi hanno ottenuto un Cosméto’Score positivo, che ne certifica la sicurezza per un uso quotidiano. 60 Millions ha dichiarato:

“I nostri risultati confermano che i dentifrici meno abrasivi (L’Arbre vert, Carrefour Soft bio e Melvita) sono quelli il cui effetto sbiancante è insufficiente. 3 dentifrici, invece, sono i più abrasivi e piuttosto efficaci ma con un rischio per lo smalto e le gengive.”

Alla luce di questi risultati, gli esperti francesi consigliano a chi desidera un sorriso più bianco di rivolgersi al proprio dentista, in grado di suggerire trattamenti sbiancanti professionali più sicuri e meno abrasivi rispetto ai dentifrici comuni.

Quali sono i migliori e i peggiori dentifrici sbiancanti secondo il test francese?

Tra i dentifrici che hanno ottenuto un punteggio “verde” nel test figurano alcuni marchi comuni in Francia; tra questi, il Carrefour Soft Bio White, che dovrebbe essere disponibile anche nei supermercati italiani della catena.

Al contrario, tra i prodotti con valutazioni meno positive compaiono alcuni dentifrici di marchi come Parodontax e Sensodyne, con il Colgate Max White One che occupa l’ultima posizione in classifica.

Fonte: 60 Millions, Greenme

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