La raccolta delle più belle e significative frasi tratte dalle canzoni di Ultimo.
Citazioni dalle canzoni di Ultimo (A-Z)
Amati sempre
- Tanto più pensi a un desiderio, più lui si trasforma in vento.
- Ti avvicini e non so stare a te vicino senza amare.
- Sono il solito cretino, ma con la faccia da bugiardo e con il cuore di un bambino
Aperitivo grezzo
- Ricordo che eravamo pochi, ma sempre felici.
Buon viaggio
- Fai buon viaggio e butta quelle sigarette, perché meriti di vivere per sempre.
Cascare nei tuoi occhi
- Vorrei lasciare sul tuo comodino un caffè caldo per ogni mattina, vedere che ti svegli d’improvviso e poi chiudi gli occhi e fingi di dormire.
- Vorrei solo averti più vicino, cascare nei tuoi occhi e poi vedere se cammino, che sono grandi come i dubbi che mi fanno male, ma sono belli come il sole dopo un temporale.
- Fuggire non serve, se nessun posto è abbastanza lontano.
- A volte le parole sono un inganno, sono i rimorsi di chi se n’è andato.
Leggi: Le canzoni del nuovo album di Liberato
Chiave
- Per chi si vanta di esser forte e io che invece incido un’altra debolezza.
- Per le mie tante parti che mi rendono instabile, un dolore abitabile che riempie le pagine.
Colpa delle favole
- Non è colpa mia, come dici tu, se di notte sogno poco: di giorno sognerò di più.
Domenica
- Guardo il soffitto e pian piano ci parlo.
Dove il mare finisce
- Sai che non ho un posto nel mondo, quindi cercami dove il mare finisce.
Leggi anche: La classifica delle canzoni più belle per la primavera
Farfalla bianca
- Io ti porterei in un posto dentro, in quel posto dentro me.
Fateme cantà
- Fatemi cantare, che non ho voglia di stare con questa gente che mi parla, ma non dice niente.
Fermo
- Le storie hanno un senso finché non ti siedi ed, occhi negli occhi, ti guardi e non vedi.
Forse dormirai
- Hai capito che non sono come tu credevi, che mando sempre via chi mi teneva in piedi.
Giusy
- Mischiarsi con la gente è il sogno di chi non ha idee.
I tuoi particolari
- Ma adesso invece mi sveglio e sento che mi mancan tutti quei tuoi particolari.
- È da tempo che cucino e metto sempre un piatto in più per te.
- Sono rimasto quello chiuso in sé, che quando piove ride per nascondere.
- Siamo soltanto bagagli, viaggiamo in ordini sparsi.
- È da tempo che cammino e sento sempre rumori dietro me, poi mi giro pensando che ci sei te e mi accorgo che, oltre a me, non so che c’è.
Leggi: I colori da indossare in base alle stagioni
Il ballo delle incertezze
- Ho camminato in equilibrio su di me, mischiando il tuo sorriso alle mie lacrime.
- Ho sempre rinchiuso vita e sogni nel palmo della mano.
- Incontro me stesso e poi gli chiedo se vuole ballare.
- Ferma la musica, ché il silenzio adesso sa parlare.
Il capolavoro
- Mischio le lacrime col vino rosso e ti sento nei discorsi di chi mi sta intorno.
- Tu eri la nota che fa uscire il capolavoro che è in me.
- Lei ora è qui vicino a me e cerco nei suoi gesti qualcosa di te.
Il vaso
- C’era una volta un vaso. Viveva sopra il legno, ed io l’ho conosciuto e trattato da bimbo. L’ho dipinto di azzurro perché amavo le stelle, e riempito di fiori perché odiavo la morte.
Ipocondria
- A me va bene anche distanti, tanto ti porto con me.
L’eleganza delle stelle
- Non posso darti più quello che chiedi: ti dedico un sogno, ma tu non lo vedi.
- L’amore non esiste, ma è quello in cui credi.
Leggi: La top five delle migliori Hit dell’estate
L’unica forza che ho
- Parlavo dei miei sogni a chi non sogna.
- Quante frasi che ho strozzato per non sembrare sempre… sempre il solito bambino con la faccia da perdente.
La casa di un poeta
- La casa di un poeta a volte se ne va. Se ne va, ma poi ritorna con una finestra in meno, perché perché fa male ad un poeta guardare fuori dove tutto è com’è.
La stazione dei ricordi
- Dicesti: “chiudi gli occhi, non pensarci”, ma quelli come me chiudono gli occhi solo per allontanarsi.
- Sento che tanto più mi sento vuoto e tanto più mi riempio dentro.
La stella più fragile dell’universo
- Che poi mi piaci anche quando non parli e canti sottovoce quei tuoi ritornelli, mentre tra le dita rinchiudi i capelli.
- …quando mi dici “mi vedo sbagliata”, invece sei come io ti ho disegnata.
- Se riniziasse un’altra vita non chiederei che fosse infinita, mi basterebbe sapere che esisti, che è lo stesso il profumo che indossi.
- Io di perfetto non ho proprio niente: divento perfetto se ti ho tra la gente.
- L’amore, se in fondo ci pensi, è l’unico appiglio in un mondo di mostri.
La storia di un uomo
- Si ama ciò che non si ha, come il giorno ama la luna.
- Ho gli occhi di un grande ricordo, ma vissuto di fretta.
- Io che ho sempre odiato tutti, e adesso piango per te.
Leggi: La musica 8D che impazza sui social e fa viaggiare la mente
Le stesse cose che facevo con te
- …andare a bere di sera in quel posto isolato, che se c’eri tu affianco sembrava il mercato.
- Le stesse cose che facevo con te, ora lei vuole ripeterle: entra in macchina urlando le nostre canzoni, ed io che in silenzio sorrido e la guardo, e poi mi sento un vigliacco perché anche io le canto per non farle capire che già penso ad altro.
Mille universi
- Maledette le persone che non sanno d’esser sole e dopo piangono da sole.
- Cosa credi che siamo se non piccole frasi, se non grandi illusioni, schematizzati con nomi?
- Siamo mille universi dentro una sola persona.
Ovunque tu sia
- L’amore non esiste per chi è sempre stato senza.
- Un viaggio cambia senso da come riempi i tuoi bagagli, perché ogni vita pesa a seconda degli sbagli.
Peter Pan (Vuoi volare con me?)
- Ho provato a nuotare tra gli altri e vivere il giorno tra impegni e ritardi, avere un ruolo fra i tanti di tutti.
- Vuoi volare con me? Come Peter Pan.
- Mi sento appeso ad un filo lontano che… che se lo seguo non so dove arrivo.
- Io provo a vivere quello che trovo, ma poi… ma poi mi pento e ritorno di nuovo in questo posto in cui volano stelle.
La musica non c’è. La canzone d’amore di Coez
Pianeti
- Vedrai che è bello camminare senza mai sapere… senza mai sapere dove ti portano i passi.
- Io ti aspetto perché è nell’attesa che ci riesco a ritrovarmi, a ritrovarti, a ritrovare un senso.
Piccola stella
- Hai da sempre compreso la mia fantasia, l’hai accesa, poi spenta, poi sei andata via.
Poesia senza veli
- E quando il mondo ti schiaccia provaci anche tu: tira fuori il bimbo che hai dentro, non nasconderlo più.
- Sei la certezza in cui ripararmi.
- Non è amore, è solo conoscerti a fondo.
- Vorresti avere avuto un Natale non tanto per un regalo, ma per sentirti un regalo, che per qualcuno vali e sei il diamante più raro.
- Vorrei che ti guardassi con i miei occhi, vorrei che ti ascoltassi con i miei sogni.
Quando fuori piove
- Guardo fuori il sole e mi chiudo in un respiro.
- Quella casa che avevamo in mente
- Resto ma non riesco, parlo di qualcosa ma non parlo, e contraddico tutto ciò che tocco.
Racconterò di te
- La vita può cambiarci solo se non la viviamo.
- Ho scoperto, camminando, quanto è bello stare fermo.
Leggi: Canzoni Italiane più belle, da dedicare ai figli
Ritrova i tuoi passi
- “Stasera cambio tutto”, le volte che l’ho detto, poi mi svegliavo ed indossavo ancora me stesso.
- Dimmelo tu come mi dovrei sentire se mi ha trafitto chi aveva il ruolo di farmi guarire.
- Se cambi strada e tu non cambi, ritrova i tuoi passi.
- Siamo solo gocce sparse da un temporale, arriva il sole e ci prosciuga, è questo il finale.
Rondini al guinzaglio
- Portami al sicuro, ma senza parlare, e lascia che lo faccia il tuo modo di fare.
Sabbia
- Avevo bisogno di un dio e l’ho ritrovato sentendomi in colpa.
- Se devo avere poco scelgo di avere niente.
- Costa cara la fragilità per chi un posto nel mondo non ha.
- L’amore è sempre vero se visto da un altro.
Leggi: Come riconoscere una vera amicizia
Sogni appesi
- Ancora non riesco a capire se il mondo un giorno io potrò amarlo, se resto chiuso a dormire quando dovrei incontrarlo.
- Quando ridevano in gruppo, tornavo e scrivevo distrutto.
- Quando ho incontrato me stesso mentre correvo di notte, gli ho urlato di odiarlo contro e lui ha diviso le rotte. Ma guarda che strana la sorte: oggi che mi sento bene io lo rincontro per strada e gli chiedo di ridere insieme.
- Brucio i consigli, alzo il volume.
- Quando ascoltavo la gente parlare mentre dava lezioni, non ho saputo imparare.
- Ero un bambino diverso, odiavo chi amava e aspettavo l’inverno.
- Riesci a capirmi solo se hai sempre voluto qualcosa che non c’è.
- Da quando ero bambino, solo un obiettivo: dalla parte degli ultimi per sentirmi primo.
Stasera
- Mi manca mancare a qualcuno.
Tenebre (Sercho feat. Ultimo)
- Quando ho detto che sarei cambiato ero fottutamente ubriaco.
Ti dedico il silenzio
- C’è un’aria strana nel cielo, esco da casa in silenzio, non è ancora neanche l’alba ma a dormire non ci penso.
- Io ti dedico il silenzio, tanto non comprendi le parole.
Leggi anche: Le parole prendono il posto degli abbracci e dei baci
Vorrei soltanto amarti
- Tu che non sai mai cosa vuoi, io che non voglio ma vorrei.
- Siamo parole dette a caso da un pazzo che non gli dà peso.
Wendy
- Io ho abbandonato la realtà da quando ho scritto una canzone.
- È triste dare un nome a tutti i nostri sentimenti.
- Non finire come loro, con il cuore sotto terra e con il sogno di un lavoro.
Continua a seguirci su Facebook!
Leggi anche:
Non perdere le news di gossip, le anticipazioni tv, le ricette, i consigli benessere e bellezza. Vai su Goolge News e clicca sul bottone con la stella.