LOro di Milano: un piatto stellato di Carlo Cracco rigorosamente senza glutine

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LOro di Milano: un piatto stellato di Carlo Cracco rigorosamente senza glutine

Un piatto stellato di Carlo Cracco rigorosamente senza glutine: la rivisitazione del noto chef di un celebre piatto della cucina milanese.

La cucina stellata a casa tua: questa l’idea dietro l’Oro di Milano, un piatto pronto della tradizione, rielaborato nientemeno che da Carlo Cracco. Venduto online in confezioni da quattro porzioni, a una media di 12-15 euro a porzione, questo piatto non è altro che la versione del noto chef di uno dei piatti più amati della cucina meneghina, il risotto alla milanese.

L’Oro di Milano, un piatto stellato di Carlo Cracco rigorosamente senza glutine (CheCucino.it)

Carlo Cracco ha letteralmente reinventato un piatto che affonda le radici nel lontano 1574, quando il vetraio Valerio di Fiandra lo ideò per celebrare il colore dorato delle sue vetrate, grazie all’uso dello zafferano, simbolo di Milano. Il maestro Cracco rende omaggio a questa tradizione con una versione che è un invito a esplorare sapori e sensazioni inedite.

Gli ingredienti dell’Oro di Milano di Carlo Cracco

Il cuore della ricetta è lo Zafferano in pistilli Safranum, un elisir pregiato che nasce nel cuore delle Langhe, dove il terreno e il clima infondono al fiore una qualità senza pari. Gli ingredienti mescolati insieme danno un tocco originale alla ricetta tradizionale:

Gli ingredienti dell’Oro di Milano di Carlo Cracco (CheCucino.it)
  • Sale fino italiano (2 gr.)
  • Zafferano in pistilli (0.2 gr.)
  • Scalogno a Brunoise (1.5 gr.)
  • Formaggio grattugiato (30 gr.)
  • Olio extra vergine di oliva 100% italiano (12 ml.)
  • Riso Carnaroli (250 gr.)
  • Grué di cacao dell’Ecuador (4 gr.)
  • Brodo di carne (40 gr.)
  • Aceto di mele (12 ml.)
  • Burro chiarificato (60 gr.)

Lo zafferano, intenso e aromatico, si sposa alla perfezione con il cacao pregiato dell’Ecuador, che aggiunge una dolcezza sofisticata e profonda. Il risotto è immerso in un brodo di carne, preparato secondo una ricetta artigianale segreta risalente ai primi del ‘900, che dona al piatto una profondità avvolgente e una calda eleganza.

La ricetta “segreta” dello chef veneto

Quello che ha saputo creare Carlo Cracco non è un semplice risotto alla milanese, ma un vero e proprio incontro di sapori unici, che ha soddisfatto l’esperienza del cliente. Chi ha acquistato l’Oro di Napoli si è detto pienamente soddisfatto. “Bello passare del tempo con amici spadellando e sopratutto non sbagliando le dosi degli ingredienti”, rileva chi lo ha provato.

La ricetta segreta dello chef veneto (CheCucino.it)

Secondo alcuni clienti, che hanno recensito questo prodotto preconfezionato, si tratta di un’esperienza da provare assolutamente. Ogni boccone svela nuove sfumature, con la freschezza vibrante dell’aceto di mele e il tocco delicato dello scalogno a brunoise, che creano un contrasto perfetto tra acidità e dolcezza, bilanciando l’intensità dello zafferano e del cacao.

Il viaggio sensoriale in cui ti fa immergere Carlo Cracco non si limita al gusto, ma coinvolge anche il cuore e la mente, trasportandoti nel tempo, tra l’antica Milano e le meraviglie della natura che alimentano la creazione culinaria, e in più tutti gli ingredienti sono privi di glutine. Se vuoi invece provare l’esperienza di un piatto super cremoso, il risotto al Grana è un primo gourmet facilissimo con un tocco speciale.

L’articolo L’Oro di Milano: un piatto stellato di Carlo Cracco rigorosamente senza glutine è stato pubblicato prima su Checucino.it.




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