Una delle città più belle d’Italia, Venezia. Un luogo ricco di opere d’arte, musei, paesaggi mozzafiato, diventa difficile scegliere cosa vedere ed esplorare in qualche giorno di vacanza. Nell’infinita lista dei must-see della città, ecco un itinerario per Venezia in un giorno con tutti i luoghi che proprio non potete perdervi. Abbiamo lasciato volutamente da parte i musei perché ognuno occuperebbe un’intera giornata!
1. Chiesa di Santa Maria Assunta – Cannaregio
Questa Chiesa è chiamata anche Chiesa dei Gesuiti: furono proprio loro, infatti, a volere la realizzazione di questa bellissima chiesa nel 1715. All’interno troverete lavori di Tiziano e Tintoretto. Sempre a Cannaregio si trova anche il ghetto più antico del mondo, dove vi consigliamo di perdervi fra sinagoghe, gallerie d’arte e ottime trattorie.
Venezia segreta:
Di fianco alla Chiesa, un gioiello nascosto di Venezia: la grata dell’oratorio dei Crociferi. L’oratorio è l’antica Cappella di un ospedale fondato alla metà del 12esimo secolo dai frati Crociferi per accogliere i pellegrini e i Crociati in partenza per la Terra Santa. L’oratorio era collegato direttamente con le dodici camere dell’ospedale: interessante notare sopra l’ingresso la grata attraverso la quale i malati infettivi potevano seguire la messa senza contagiare gli altri fedeli presenti.
2. Santa Maria della Salute – Dorsoduro
Non potete passare un giorno a Venezia senza vedere Santa Maria della Salute – costruita sulle Fondamenta della Salute – domina il Canal Grande ed è una delle chiese più importanti di Venezia, oltre che una delle preferite dai locali. Costruita nel 1681 per festeggiare la sopravvivenza di Venezia alla peste che ne aveva decimato la popolazione, fu progettata dall’architetto Baldassarre Longhena. Non fermatevi all’esterno, seppur maestoso: all’interno vi stupiranno quadri di Tiziano e Tintoretto.
Venezia segreta:
Nei pressi di Santa Maria della Salute si trova Ca’ Dario, uno dei palazzi più belli di Venezia grazie al suo marmo policromo. Nonostante la sua bellezza, però, nasconde una storia macabra: tutti i suoi proprietari finiscono sul lastrico o muoiono di morte violenta. Il primo proprietario – proprio colui che fece costruire il Palazzo nel XV secolo – Giovanni Dario, ambasciatore di Venezia a Costantinopoli, vi si trasferì con la figlia, che morì di li a poco di crepacuore a causa della rovina finanziaria del neo-marito e della repentina perdita di potere politico del padre.
Quindi… guardate ma NON comprate!
3. Biblioteca S.Marco – Castello
Se vi sembra strano entrare in un ospedale per ammirare un’opera d’arte, vi assicuriamo che vale la pena avventurarsi nell’Ospedale Civile in Campo SS Giovanni e Paolo per ammirare la splendida biblioteca medico-scientifica qui conservata, una delle più importanti d’Italia. Per accedervi, bisogna passare l’ingresso della ex Scuola Grande di San Marco, che risale al 15esimo secolo, attraversando chiostri e giardini nascosti.
4. Piazza e Basilica di San Marco – San Marco
Se tutto sembra caro a Venezia è incredibile pensare che non si paghi l’entrata alla Basilica di San Marco (mentre, attenzione, di pagano alcune sezioni al suo interno e le visite guidate al Museo). I suoi mosaici ricoprono, oltre che il soffitto, anche circa 2.000 metri quadrati di pavimento e raffigurano sia animali che motivi ornamentali. Inutile dire che se non l’avete mai vista è assolutamente imperdibile durante la vostra visita di un giorno a Venezia.
Usciti dalla Basilica, non dimenticate di ammirare Palazzo Ducale, antica residenza del Doge e risalente al IX secolo, le cui due facciate principali costituiscono un bellissimo esempio, in campo architettonico, dello stile gotico-veneziano – e il campanile con i Mori, anche detto Torre dell’Orologio, dove due sculture raffiguranti i mori battono le ore.
Venezia segreta:
Due colonne del loggiato superiore del palazzo Ducale sono rosa, mentre tutte le altre sono bianche. Il motivo è che proprio lì il Doge annunciava di persona le sentenze di morte e per l’esecuzione il patibolo veniva collocato proprio tra quelle due colonne, di fronte alla Torre dell’Orologio, in modo che il condannato potesse vedere l’ora esatta della sua morte. Il rosa è un – neanche tanto velato – riferimento al sangue dei malcapitati.
5. Ponte di Rialto e il Ponte dei Sospiri – San Marco e San Polo
Passeggiate sul ponte di Rialto e visitate il celebre mercato di Rialto che si tiene a Venezia da circa mille anni. Il Ponte dei Sospiri è realizzato in pietra d’Istria ed è considerato il ponte degli innamorati.
6. Canal Grande
Prendete il vaporetto per assaporare la vera essenza di Venezia e scoprite il Canal Grande, che divide la città in due parti.
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Fonte: Momondo
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